Firenze

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Tuesday, July 15, 2014

Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini


PRIMA DI LEGGERE. Rispondete alle seguenti domande con un/a compagno/a.
1)      Hai mai visto un’opera? Dove? Quando? Quale?
2)      Cosa sai dell’opera italiana?
3)      Conosci cantanti d’opera?
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PRIMA DI LEGGERE. Scrivi due domande da fare a  un/a compagno/a a cui rispondere con VERO o FALSO

Gioachino Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792  Parigi, 13 novembre 1868), era un compositore italiano. La sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente come uno dei grandi operisti della storia, autore di lavori famosissimi e celebrati quali Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra e Guglielmo Tell.
Informazioni generali. Il barbiere di Siviglia è un'opera di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais. La prima rappresentazione ha avuto luogo nel 1816 al Teatro Argentina a Roma ed è terminata fra i fischi [boo]. A provocarli, secondo i pettegolezzi dell'epoca, erano stati gli impresari di un teatro concorrente, il Teatro Valle. Tuttavia, l’opera di Rossini ha successivamente avuto così grande successo che è diventata una delle opere più rappresentate al mondo.
Trama.
Il conte d'Almaviava, uomo spagnolo ricco e potente, si innamora di Rosina, una giovane orfana sivigliana, di cui il tutore Bartolo è innamorato e deciso a sposare. Per evitare sorprese il tutore tiene Rosina segregata in casa proibendole ogni contatto con l'esterno. 
Il conte d'Almaviava per vederla e parlarle va in incognito a Siviglia sotto il nome di Lindoro.
Figaro, barbiere di Siviglia, lo riconosce e deciso ad aiutarlo escogita con lui alcuni stratagemmi per far sì che il conte riesca a comunicare con l'amata attraverso dei biglietti. Bartolo, intanto, gelosissimo, decide di sposare Rosina e per screditare l'avversario lo calunnia. Figaro interviene e con i suoi maneggi perchè il tutore Bortolo non l'abbia vinta-

 Atto I
Il dottor Bartolo si è trasferito da Madrid a Siviglia per sottrarre la ricca pupilla Rosina alle attenzioni del giovane Conte Almaviva che ha notato la ragazza e si è proposto come pretendente. Bartolo vuole evitare un matrimonio perchè in questo caso egli dovrebbe rinunciare all'amministrazione del patrimonio della ragazza. Ma il conte li ha seguiti a Siviglia e organizza delle serenate sotto le finestre di Bartolo, sotto le sembianze dello studente Lindoro. Qui incontra l'intraprendente barbiere Figaro, anch'egli trasferitosi a Siviglia, che gli aveva già reso dei servigi a Madrid. Figaro organizza un piano per introdurre il conte in casa di Bartolo, il quale, preoccupato per le serenate ha deciso di sposare Rosina per incamerarne definitivamente il patrimonio. Rosina non ha conosciuto il Conte e nemmeno sa che questi è innamorato di lei, ma si è innamorata di Lindoro, e spera che questi la sottragga alla custodia del tutore. Entra Figaro (che è il barbiere e faccendiere di casa) e le annuncia le intenzioni di Bartolo. Rosina non se ne preoccupa e si interessa soprattutto a Lindoro a cui ha scritto una lettera che affida a Figaro. Entra Bartolo con il suo confidente Don Basilio che è anche maestro di musica di Rosina. Basilio consiglia di combattere il rivale con delle calunnie, ma Bartolo preferisce affrettare il matrimonio. Rosina rifiuta di sposarlo e Bartolo, sospettando che lei sia in contatto con il Conte, decide di segregarla fino a quando non sarà riuscito a sposarla. Arriva Almaviva travestito da soldato ubriaco, con un permesso di alloggio in casa di Bartolo che lo vorrebbe respingere, essendo esentato dall'obbligo di ospitare militari. Fra i due nasce un litigio, durante il quale Almaviva passa un biglietto a Rosina. Accorre Figaro cercando di sedare la lite, ma lo strepito della lite fa intervenire la polizia. Nella sorpresa generale l'ufficiale dopo aver guardato un foglio mostratogli dal soldato rinuncia ad arrestarlo.
Atto II
Il conte si presenta a casa di Bartolo sotto un nuovo travestimento: ora dice di essere Don Alonso, scolaro di Don Basilio che, essendo malato, si fa sostituire per la lezione di musica. Bartolo diffida, ma il conte riesce a convincerlo dandogli la lettera di Rosina e dicendo che la si potrebbe usare per calunniare il conte Almaviva. Durante la lezione arriva Figaro, che insiste per radere immediatamente Bartolo e che riesce a sottrargli la chiave del balcone. Quando arriva Basilio per la vera lezione di piano, Figaro e Almaviva riescono a liberarsene, ma mentre Almaviva cerca di spiegare la situazione a Rosina viene sorpreso da Bartolo che lo scaccia in malo modo. Grazie alla lettera Bartolo riesce a convincere Rosina che Lindoro è in realtà un emissario inviato dal conte Almaviva per ingannarla e Rosina per dispetto accetta di sposare il tutore che subito va a chiamare il notaio. Scoppia un temporale e Figaro introduce in casa il conte, che si Presenta come Conte Almaviva e chiarisce con Rosina che la vuole sposare. I tre si preparano a fuggire dal balcone e quando Basilio arriva col notaio scoprono che la scala sotto il balcone è scomparsa rendendo impossibile la fuga preparata da Figaro ed il Conte. La scala è stata tolta da Bartolo che, non fidandosi della polizia, è corso a chiamare l'alcalde (il magistrato). Il fantasioso Figaro convince il notaio che il matrimonio per il quale è stato chiamato è quello di Rosina con Almaviva e quando arriva Bartolo il matrimonio è già stato sottoscritto. Quando Almaviva dice al tutore di Rosina di rinunciare alla dote di Rosina il dottor Bortolo è felice anche lui e benedice gli sposi.

                                                                                                          VERO            FALSO
1.
2.


DOPO AVER LETTO. Rispondi alle domande con un/ compagno/a
1.      Cosa pensi della storia?
2.      Quale personaggio ti piace di più e perché?
3.      Quale personaggio ti piace di meno e perché?
4.      Conosci storie simili?
5.      Conosci film/telefilm/canzoni/ libri che parlano di storie simili?
6.      Inventa un finale alternativo di quest’opera.

7.      Se dovessi scrivere un’opera su un amore finito tragicamente, su cosa scriveresti e perché?

2 comments:

  1. Il Barbiere di Siviglia era un’opera magnifica. Quando le tende aperte, sono rimaste sorpreso dai costumi elaborati. Ho pensato che i costumi unici per ogni personaggio reso più facile per me capire la trama. Ho facilmente potuto identificare il personaggio con il costume e seguire chi ha fatto cosa e chi era chi. Il personaggio che mi è piaciuto molto era Figaro. Lui era molto divertente. Mi è piaciuta la scena quando lui è andato in biciletta. Lui era buffo e ha cantato i testi più famosi d’opera (“Figaro, Figaroooo!”), secondo gli americani, e cantava bene! Inoltre, la scenografia era bellissima! I colori erano brillanti e la scenografia era interattiva. Per esempio, quando Figaro è andato in bicicletta, le immagini si muovevano mentre pedalava. Quando pioveva, i costumi coperti in gocce di pioggia, che hanno abbinato lo sfondo, erano magnifici e interessanti! L’opera era davvero meravigliosa!

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  2. Il barbiere di Siviglia era un’ opera interessante. Sebbene la rappresentazione non era il mio favorito, ma mi é piaciuta l’orchestra. Quando ha iniziato l’opera, la musica suonava era molto puro e benissimo. Penso che la musica mi aiutava essere vigile durante il primo atto. Era molto difficile capire la scena mentre gli attori cantavano. Anche l’acustica del teatro l’ha fatto un po’ difficile ascoltare le parole. Non mi sono piaciuti i costumi perché pensavo che erano molti intensi. L’avrebbero potuto fare un po’ elaborato di costumi che avrebbe aiutato ogni attori guardare più differente. Il mio preferito personaggi era Don Basilio perché nella questa rappresentazione, ha i capelli arancia. Era più strano, buffo ed estroverso. Anche, il suo voce era bellissimo. Mi é piaciuta la scena in cui i locali della città hanno seguito Figaro nella piazza dopo ha cantato in bicicletta.

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